Ci risiamo. Ancora una violazione delle regole della campagna elettorale, figlia dell’arroganza e della presunzione di impunità di questa amministrazione comunale. Questa volta il riferimento è allo “spot” veicolato sui canali social da parte dell’assessore allo Sport, Paolo Foresio. Assieme ad una campionessa salentina di pattinaggio ha voluto celebrare l’imminente consegna del nuovo “Pala roller” girando un video in quello che è ancora un cantiere, come egli stesso conferma riferendo che stanno per essere completati alcuni interventi. 
La prima considerazione riguarda proprio le regole per l’accesso ad un cantiere da parte di “non addetti ai lavori”. L’ingresso è stato regolarmente autorizzato? Chi, oltre all’assessore e all’atleta, era presente per realizzare il video? E’ doveroso ricordare che l’accesso ad un cantiere deve rispettare rigide prescrizioni che riguardano innanzitutto la sicurezza. Non si può accedere in nessun’area dove siano in corso lavori se non in presenza di un responsabile del procedimento dell’amministrazione comunale quale stazione appaltante (rup), un capo cantiere o il direttore dei lavori della ditta esecutrice. Ovviamente verificheremo puntualmente le circostanze per comprendere se vi siano state una o più trasgressioni o, peggio, un’improvvisata e superficiale uscita propagandistica senza tener conto delle norme. Ciò confermerebbe il consueto atteggiamento di una amministrazione, né trasparente né minimamente rispettosa delle leggi dello Stato.
L’iniziativa di Foresio sconfina anche sul piano delle regole elettorali, a pochi giorni dal rinnovo del consiglio comunale. Ed in questo le leggi sono molto chiare. Innanzitutto, la legge 81 del 25/03/1993, che al comma 6 dell’articolo 29 fa .  Inoltre, la legge 28 del 22/02/2000 all’articolo 9, prescrive che . Anche qui l’assessore uscente, nonché ricandidato al Consiglio, dimostra di non aver ben chiara la normativa o, peggio, di bypassarla in maniera spregiudicata. A questo punto, pretendendo il rispetto delle regole – che in campagna elettorale significano imprescindibile garanzia di equità – non possiamo che chiedere l’accesso agli atti per accertare tutte le circostanze dello “spot” veicolato sui social, riservandoci di agire di conseguenza.
Per chiudere, vorrei rimarcare un dettaglio inelegante da parte di Foresio. Con una sortita negli spogliatoi della nuova struttura, apre il rubinetto della doccia per dimostrare che il servizio è attivo.   , sottolinea l’assessore. Mi è sembrato di cogliere il riferimento al sopralluogo che ho fatto qualche settimana fa negli spogliatoi del campo Coni. Lì l’acqua non c’era davvero. Un giudizio inopportuno, quello di Foresio, in un contesto del tutto diverso. E ci mancherebbe che non ci fosse l’acqua in un impianto che sta per essere consegnato alla città ma soprattutto ai nostri giovani sportivi>.

Adriana Poli Bortone, candidata sindaco centrodestra Lecce

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